Manuale di oleodinamica – II ED.

Il “Manuale degli Utensili” appare in un momento particolarmente delicato e importante per lo sviluppo e il potenziamento di tecnologie innovative in Italia, poiché si sta consolidando finalmente una presa di coscienza dell’impatto strategico della ricerca tecnologica sull’economia.

Il rapido esaurirsi della prima edizione ha determinato la necessità di pubblicarne una seconda nella quale è stata corretta qualche imprecisione – del resto inevitabile data la vastità e la ponderosità della materia – ma soprattutto la materia stessa e la sua trattazione sono state rese più aderenti al tipo di tecnici ai quali il libro è destinato.

Il settore dell'industria delle superfici è andato assumendo un'importanza crescente negli ultimi anni, caratterizzandosi per la presenza di costanti innovazioni.

Da decenni quest’opera (che proviene dalla prestigiosa Technische Universität di Monaco di Baviera) è uno dei riferimenti indiscussi, non solo in Germania ma anche in Italia e in molti altri paesi europei, nel campo dello studio, del progetto, del calcolo e della verifica degli elementi delle macchine.

Questo manuale colma una lacuna nel panorama dell’editoria tecnica italiana: un’opera che raccolga in maniera organica le più recenti conquiste della manutenzione sviluppandole in sintonia col progredire delle funzioni a cui si affianca e dalle quali talvolta viene integrata.

I componenti meccanici, gli utensili per le lavorazioni tecnologiche e, in generale, la maggioranza dei macchinari in cui agiscono corpi mobili in contatto possono soffrire danneggiamenti e guasti a causa dell'usura.

I getti derivanti dai processi fusori spesso costituiscono l’ossatura sulla quale si innesta il vestito di un prodotto di successo; basta infatti pensare ai settori automobilistico e aerospaziale per rendersi immediatamente conto che senza i semilavorati di fonderia, non disporremmo né di autovetture né di aeromobili.

A cura di Bruno Maiocchi e Michele RossiNei dieci anni  intercorsi tra questa edizione rinnovata del Manuale delle macchine utensili e la sua prima versione, numerosi eventi hanno modificato in modo radicale lo scenario di riferimento sia in termini macroeconomici sia tecnologici.

L’integrazione meccatronica tra le diverse tecnologie dell’automazione ha richiesto una nuova edizione di questo manuale con una impostazione sistemistica, che rende il volume non solo dedicato alla pneumatica, ma aperto all’automazione in generale.